I droni acquistati dalla Regione Puglia hanno permesso di individuare a Statte, alle porte di Taranto, una discarica abusiva. Lo comunica la Regione.
In contrada Grottafornara un’area era utilizzata come centro di raccolta di rifiuti pericolosi derivanti da attività di demolizione di autovetture, tra l’altro in una zona protetta del Parco naturale regionale “Terra delle Gravine”.
“Ringrazio il personale della sezione di Vigilanza ambientale -commenta l’assessore all’Ambiente Anna Grazia Maraschio- che insieme alle forze dell’ordine sta operando sul territorio a tutela delle aree più sensibili per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti”.
Sono state sottoposte a sequestro penale 6 scocche di veicoli e carcasse di banchi vendita refrigerati ed espositori per prodotti da frigo depositati direttamente a terra su pavimentazione drenante. Tutti i veicoli trovati erano in evidente stato di abbandono e sprovvisti di accorgimenti volti ad evitare sversamenti di fluidi o altre sostanze potenzialmente inquinanti.
“Il controllo -dicono dalla Regione- ha evidenziato lo scempio paesaggistico provocato dall’attività irregolare che si svolgeva in un’area protetta”.