L’Umana Venezia deve sudare le proverbiali sette camicie nell’ultimo periodo per avere ragione di Brindisi. I pugliesi restano a contatto dei veneti e, con un grandissimo terzo quarto, recuperano il passivo accumulato in precedenza. Decisivi il solito Tucker (21 punti) e Brown (15 punti). Non sono serviti i 21 punti di Sneed ma Brindisi ha dimostrato che è viva.
UMANA VENEZIA – HAPPY CASA BRINDISI 79-71 (TAB)
UMANA REYER VENEZIA: Spissu 10, Casarin, De Nicolao 4, O’Connell 2, Janelidze ne, Brooks 2, Simms 14, Wiltjer 7, Iannuzzi ne, Brown JR 15, Tucker 21, Tessitori 4. Allenatore: Spahija.
HAPPY CASA BRINDISI: Morris 2, Mitchell 2, Malaventura ne, Buttiglione ne, Guadalupi ne, Sneed 21, Laszewski 15, Riismaa 15, Seck, Lombardi 4, Bayehe 9, Kyzlink 3. Allenatore: Sakota.
ARBITRI: Baldini-Paglialunga-Valleriani.
NOTE: parziali 21-24, 48-38, 59-60. Tiri liberi: Venezia 12/14, Brindisi 11/13. Nessun uscito per cinque falli.
(Foto reyer.it)