Medici cinesi faranno attività formativa tra le corsie del Policlinico di Bari e medici dell’ospedale universitario barese potranno andare in Cina per fare esperienza in reparti ad altissima tecnologia.
Sono già arrivati un cardiologo e una ginecologa. Il prossimo anno arriveranno un nefrologo, un urologo e ortopedico. Sono i primi risultati del progetto di scambio formativo e cooperazione internazionale tra il Policlinico di Bari e il General Hospital of Ningxia Medical University, un grande ospedale nel nord della Cina con 3.600 posti letto e oltre 6mila operatori sanitari.
L’attività di cooperazione è stata avviata nel 2019 e oggi è stata rinnovata per i prossimi anni con la firma di un memorandum tra il direttore generale dell’ospedale universitario di Ningxia, Jin Qunhua, e il direttore del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore.
“È un rapporto cominciato prima della pandemia ed è proseguito durante l’emergenza Covid con scambi clinici in teleconferenza. Adesso abbiamo la possibilità di incontrarci ed è per noi una grande soddisfazione accogliere qui in Italia la delegazione cinese. Rinnoviamo questo scambio in settori fondamentali in cui anche i nostri professionisti potranno beneficiare dell’esperienza di reparti ad altissima tecnologia dei colleghi cinesi”, ha spiegato il direttore generale, Giovanni Migliore.
L’accordo prevede scambio di medici tra i due ospedali per programmi di formazione, come quelli avviati, l’organizzazione di conferenze internazionali, lo sviluppo di attività di telemedicina con focus su nuove tecnologie.